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Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 16:32
da gianfranco
salve a tutti...sarò breve... Possiedo già una strato ed una telecaster e adesso vorrei prendere un'altra chitarra... Il mio primo pensiero cadrebbe su una gibson les paul....ma ultimamente ho provato un paio di paul reed smith... E mi sono piaciute un sacco...ma nn le conosco bene qualcuno mi potrebbe fare una breve illustrazione delle prs?? Grazie

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 16:44
da Rock-N-Roller
Io so che sono nate da una chitarra per Santana e poi è venuto tutto il resto. Ne ho sentito parlare davvero molto bene: ottimo sustain, pick up splittabili, versatilità, e legni buoni. Tutto ciò anche nelle versione economiche. Devi solo provarle e sentire quale ti piace di più o sceglierla in base a quello che devi suonare. Come con ogni altra chitarra.\nSicuramente qualche altro utente ti saprà dire di più

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 18:02
da walter
Ottimi strumenti dall'ottimo rapporto qualità prezzo. \nLa serie economica, chiamata SE, è prodotta in Korea, ma mantiene un'ottimo rapporto qualità prezzo, e include modelli per molte tasche (si va dai 500€ di una Singlecut ai quasi 1000 di una Paul Allender o di una Torero) e molti gusti (ci sono i modelli Custom a 22 e 24 tasti, molto versatili; c'è la Torero, con i pickup attivi e adatta al metal; c'è la Santana, più bluesy ma in grado di spaziare fino all'hard rock e forse a sfiorare generi più pesanti; c'è addirittura un modello baritono, signature di Mike Mushok degli Staind). La dotazione, in generale, è composta da pickup PRS Designed passivi (valdissime riproduzioni degli originali PRS) o EMG attivi (per i modelli Torero, Allender e Catanese), ponte fisso o tremolo PRS Designed (anche qui, ottima riproduzione dell'originale PRS), potenziometri con push-pull. I legni sono discreti, ma non certo paragonabili a quelli delle produzioni americane. Sono presenti anche delle acustiche (le SE Angelus) e una Custom 22 semiacusatica.\n\nLa serie americana comprende, oltre alle versioni "pro" dei modelli già visti nella serie SE, alcuni modelli con piezo (P-22 e P-24), delle edizioni limitate per mancini, un paio di bassi, un modello tributo al pioniere della chitarra elettrica Ted McCarty, delle semiacustiche e degli strumenti "unici" come le Narrowfield (con dei pickup diversi dai soliti PRS), il particolarissimo modello signature di Neal Schon, forse l'unica semiacustica di serie al mondo a montare un Floyd Rose, le signature di Dweezil Zappa e dello stesso Paul Reed Smith (che, per chi non lo sapesse, oltre che un ottimo liutaio è anche un valente chitarrista).\n\nCome prezzi, andiamo dai già chitati 500-600€ delle SE più economiche ai circa 2000-3000 delle americane "standard". Ci sono poi dei modelli, come le signature di Dweezil Zappa, le Modern Eagle e certi strumenti del Private Stock, che non è raro trovare a più di 5000€.

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 18:11
da Andry
walter ha scritto:Ottimi strumenti dall'ottimo rapporto qualità prezzo. \n
\nDato che lo scrivi prima di specificare della serie SE, secondo me le prs americane sono strumenti impareggiabili, ma costano un rene xD\nQualità prezzo l'adatterei più alla serie SE e basta.. L'americane 3000 cocuzze penso che non siano l'esempio di qualità prezzo.. Non perchè non valgano 3000 euro, semplicemente perchè PER ME sono cifre molto alte.

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 18:27
da walter
Andry ha scritto:
walter ha scritto:Ottimi strumenti dall'ottimo rapporto qualità prezzo. \n
\nDato che lo scrivi prima di specificare della serie SE, secondo me le prs americane sono strumenti impareggiabili, ma costano un rene xD\nQualità prezzo l'adatterei più alla serie SE e basta.. L'americane 3000 cocuzze penso che non siano l'esempio di qualità prezzo.. Non perchè non valgano 3000 euro, semplicemente perchè PER ME sono cifre molto alte.
\n\nIn effetti, costano uno sproposito (tant'è che, escluso che io riesca ad avere un credito presso mr. Smith in persona, probabilmente non ne avrò mai una :))

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 18:47
da rimmyrilian
ed ecco che appare un proprietario di prs se custom 22 (per quanto attualmente stia per venderla ! :! ).\nritornando a noi, ottima chitarra, rifinita in maniera quasi impeccabile, il sustain è davvero niente male (io ho il modello col tremolo), riguardo al tremolo.... fa il suo lavoro in maniera eccezionale, devi praticamente stuprarlo per far calare un po' l'accordatura.\nunica pecca che ho notato da quando l'ho acquistata è il sol che se sfruttato in maniera particolarmente violenta perde l'accordatura (ma devi andarci giù con 2-3 minuti di bending assurdi concentrati). \nper il resto è fantastica, specie per il manico, di una comodità unica, e tra le altre cose è meravigliosamente leggera :) \nfai conto che sto dandola via solo perchè attualmente non cerco quel tipo di suono sui distorti, sennò col cavolo che la vendevo ;)

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 19/ago/2012, 20:19
da gotenks82
io invece parlo da possessore della custom 22 americana :P...\n\nla serie SE è nata "recentemente" ovviamente per accrescere il mercato ma LE prs sono quelle americane.\nIl primo modello è stata la custom 24, che è un po' la bandiera del marchio, da quella poi sono nate la altre anche in funzione delle richieste dei chitarristi.\nproducono sostanzialmente due forme:\n- double cut (le custom varie + tutte le alterazioni)\n- single cut, nate per chi comunque cerca una chitarra più simile alla les paul..\n\nentrambe sono carved-top, quindi bombate con smussature a S, e la caratteristica principale che le distingue è la scala, che nelle double cut (quindi tutte le custom è variazioni) è di 25'', mentre le single cut nascono 24,5'' come le les paul, se non per un paio di serie dismesse (SC trem e SC250) che mantenevano la scala a 25''...\n\naltra differenza è che le singlecut normali (a parte la SC TREM) hanno tutte il ponte fisso, prima un semplice wrap around mono blocco compensato (sellette fisse), ora un ponte in due blocchi con stopbar separata e sellate aggiustabili, mentre le double cut sono disponibili sia con tremolo che con ponte fisso.\n\nnel 94' si è passati dalla produzione artigianale a quella a macchine CNC, e quindi le chitarre datate <=94 sono quelle più ricercate per un valore collezionistico.\nSi dice anche che suonino meglio, ma quelle moderne suonano talmente bene che penso sia psicoacustica la differenza :P\n\nsi dice anche che ci sia stato un calo di qualità di produzione intorno al 2007, ma che quelle odierne siano tornate a standard qualitativi adeguati.\naltra cosa fondamentale è che quelle sufficientemente vecchie probabilmente hanno la tastiera in palissandro brasiliano, quando questo stava esaurendo la prs è passata a quello indiano e in seguito ancora a quello "tradizionale". Ora il palissandro indiano si può avere con l'Artist Pack opzionale, mentre quello brasiliano solo su alcune tirature limitatissime e probabilmente gli ultimi pezzi se li tiene paul per le sue personali :P\n\naltra caratteristica particolare che avevano le vecchie prs è il selettore rotativo dei pick-up, cioè un pot simile a quelli del volume ma vincolato a 5 posizioni che veniva sfruttato per creare combinazioni molto particolari, ad esempio la 2 e la 4 sono gli humbucker splittati in parallelo usando o entrambe le bobine esterne o entrambe le bobine interne, creando un pulito quasi acustico che non è facilmente raggiungibile con gli humbucker splittati nel modo classico.\n\ncmq :P sono chitarre molto versatili, hanno il corpo di una les paul ma con un po' più di definizione e un carattere diverso comunque.\nC'è chi dice che siano senza carattere... ma c'è chi dice tante cose :P\n\nparlando della mia... il manico è eccezionale pur essendo il wide fat (la variante più cicciotta della prs), la chitarra più comoda che abbia mai suonato, e l'ho fatta provare a due amici "shredder" abituati a manici ibanez e ne sono rimasti sorpresi (cit. "azz... allora non è vero che deve essere fino il manico per poter correre...")\nnon a caso la usava Guthrie Govan, che non è uno che ci va piano sulla chitarra...\n\nonestamente è stata la mia prima chitarra "costosa", prima suonavo con una chitarra coreana clone della prs che ho ancora come backup... la mia l'ho pagata 1650€ usata (perché gli hanno cambiato i pick-up e non avevano più quelli originali), e quando l'ho presa in mano ho capito dove finivano quei soldi in più :P...\n\nnon dico che siano le chitarre migliori sulla faccia della terra, quello non si può dire perché i gusti sono troppo personali, ma sono chitarre di altissimo livello, e che benché ora siano prodotte in serie, se la giocano con qualsiasi chitarra di liuteria di alto livello.\ndirei che il grosso pregio di PRS è questo, che ha saputo passare alla produzione automatizzata (anche solo in parte, tutte le chitarre sono rifinite da tecnici liutai competenti) mantenendo standard qualitativi altissimi (quelle che non passano il controllo vengono letteralmente disintegrate), cosa che ad esempio secondo me ne fender ne gibson sono riusciti a fare. Cioè devi andare al custom shop di gibson o fender per trovarne una di pari qualità costruttiva.

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 20/ago/2012, 23:28
da holyprs
Io ho una custom 24 americana. che dire....semplicemente quella chitarra è un'opera d'arte. Giocando con le manopole e il selettore pick up ci tiri fuori qualsiasi suono,basti pensare che la usano Al Di Meola,Mark Tremonti e Myles Kennedy degli alter bridge, gli opeth, orianthi e una miriade di altri chitarristi che coprono più o meno tutti i generi. Io personalmente ci suono hard rock/metal e va benissimo. Si fa fatica a trovargli un difetto, forse l'unico che ha è che quando la inizi a suonare metterla via è veramente difficile :rock: \nE' un chitarrone, e come ti hanno già detto sono interamente fatte a mano. Con il marchio prs vai sul sicuro. Per quanto riguarda la serie SE forse sono stato sfortunato io ma ne ho provato una e non mi è piaciuta per niente, l'ho trovata molto secca, anche il manico ha poco a che vedere con le sorellone americane, ma su internet tutti ne parlano bene :!

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 21/ago/2012, 10:23
da Andry
Ma ci mancherebbe pure che una chitarra da 2000 euro in sù faccia schifo ahaha ;)

Re: Fatemi Scoprire Il Mondo Magnifico Delle Prs

Inviato: 21/ago/2012, 17:26
da Mustaine
io sono un felice possessore di una Se Tremonti ti posso dire che è una chitarra fantastica ha un suono stupendo e ricco di armonici, è versatilissima e da sempre il massimo con qualsiasi configurazione a seconda delle tue esigenze perfetta per suonarci davvero di tutto dal blues al metal, smanettando si tirano fuori miliardi di suoni.. ti allego una piccola registrazione cos' ti fai un'idea, ho usato un overdrive e un pizzico di delay http://www.youtube.com/watch?v=TQSYAnBE ... e=youtu.be spero di esserti stato d'aiuto!