I Chitarristi Che Saranno Amati Nel 2012

[sasix79]

io onestamente riconosco dal suono moltissimi chitarristi, Malmsteen lo riconosci in mezzo a milioni di chitarristi, così Micheal Angelo, così Petrucci e potrei continuare all'infinito... Poi Hendrix avrà inventato un suo modo di suonare che però è stata l'evoluzione di quello che era la chitarra all'epoca, per esempio la chitarra blues, i grandi di oggi hanno inventato a loro volta uno stile grazie in questo caso a quelli che nella loro epoca erano gli idoli... ad esempio Malmsteen non fa mistero di essersi ispirato a Blackmore, però cavolo ha rivoluzionato il modo di suonare, a inizi anni 80 nessuno suonava come Malmsteen e tutt'ora, anche se ci sono palate di chitarristi che suonano metal neoclassico ispirandosi a Yngwie, beh lo svedese lo riconosci a occhi chiusi, ha un tocco tutto suo... Van Halen ha rivoluzionato la chitarra, Steve Morse, Allan Holdsworth, insomma ogni epoca ha i suoi rivoluzionatori ai quali si ispireranno le generazioni future...

[zanna]

Non è vero che Slash suona sempre le stesse cose, Slash ha un suo stile ben definito. Questo può portare vantaggi e svantaggi: gente come Guthrie Govan non avendo uno stile, un suono suo suona di tutto, Slash rimane sempre sullo stesso genere, ma un assolo suonato da lui è diverso da quello suonato da qualcun'altro... mi spiego?

[only ibanez]

scusate ma ci sono delle imprecisioni:hendrix aveva studiato al conservatorio quindi sapeva benissimo quello che faceva e si può vedere con un'analisi armonica dei suoi pezzi (tutt'altro che banali),ed in realtà non ha creato da 0,ha preso il blues ed gli ha dato delle valvole sature,poi i double tap,non ha inventato da zero,ha usato cose già esistenti,il suo genio è stato di prendere cose diverse,metterle assieme e suonare come nessuno aveva mai fatto prima,senza contare la parte scenica,insomma a quei tempi lui fù uno dei primi a trasmettere la sua musica con il corpo oltre che con il suono\n\nP.S.:guthrie govan non ha un suo stile? O_O

[DatevNoName]

gente come Guthrie Govan non avendo uno stile

\n\nO.O

[MAX62]

la canzone che mi ha fatto entrare nel mondo della musica è stata stiff upper lip, l'intro è troppo forte. prima odiavo indipendentemente ogni genere musicale

\n\nAi miei tempi quasi tutti iniziavano con la canzone del sole, La Mi Re poi, il barre' , ne abbatteva 9 su 10.

\n\nScusa ma non è in SOL la canzone del sole?\n\n

Quoto sasix.\nPreferisco sentire un solo con sweep e roba ultratecnica, piùttosto che un fustacchione con un cilindro (rubato) in testa che si sente figo perchè usa una chitarra che costa più di casa mia e riesce a suonare con la sigaretta in bocca.\nSinceramente apprezzo Frusciante, May, Vai, Satriani, ma rido a crepapelle quando sento che Slash è un chitarrista che verrà ricordato per la sua tecnica nella storia.\nUn chitarrista che verrà ricordato per sempre è Brian May, oppure Vai, oppure Tom Morello, oppure Schuldiner, oppure Dimebag Darrell, oppure Petrucci.\nQuesti sono chitarristi con una gran tecnica.\nSlash è un figone con una chitarra, non un chitarrista.\n\nOpinione personale, spero di non offendere nessuno.

\n\nOpinione personale, spero di non offendere nessuno: Slash non lo sopporto,non so che faccia abbia e non conosco nessuno dei suoi brani, tranne un "solo" che ha eseguito in un brano di Vasco.

\n\nQuoto in tutto e per tutto tranne due cose però: ho in mente chi sia e come sia Slash e vi siete dimenticati del vecchio Halen. Però specifico che più che altro Slash mi sta antipatico come figura più che come chitarrista, non so se mi spiego...\n\nInfine volevo quotare anche Sickboy quando dice che il talento e la bravura sono due cose differenti: a mia opinione un conto è saper fare cose belle un conto è saper fare cose difficili... le cose difficile, col tempo, tutti riescono a farle, invece per quelle belle è tutto un'altro il discorso. Secondo voi perchè attualmente non c'è una persona in grado di fare opere d'arte al livello di Leonardo, MIchelangelo, Caravaggio, Canova o Dàvid? Loro erano geni e il loro era talento.

\nAbbiamo scomodatò Michelangelo. Se avesse suonato come dipingeva sarebbe stato un grande. . . i suoi capolavori perderebbero visibilità se non riuscisse a fare Money.

[Partridge]

Per tornare alla domanda iniziale, secondo me quei musicisti che dagli anni '60-'70 sono ricordati ancora adesso (tutti quelli che avete citato, ma allargando un po' il discorso mettiamoci anche gente come Beatles, Presley, Beach Boys, e altri mille) sono degli artisti. Come tali la musica che hanno scritto è buona al di là del momento storico e della moda attuale. Pensiamoci un'attimo, da Woodstock ad oggi, quante mode e correnti si sono svilupate (e il discorso non vale solo per la musica, ma per tutte le espressioni artistiche)? Quanti nuovi stili sono nati? Se certe canzoni e certe melodie sono ancora ascoltate e apprezzate (piccolo OT personale: anni fa, davanti a bambini di 10 anni ho suonato il riff di Smoke On The Water; da allora ogni volta che prendevo in mano la chitarra mi chiedevano di rifare solo quella, anche se non sapevano neppure come si intitolasse) vuol dire che hanno qualcosa da dire a tutti. Per cui, secondo me la musica che già noi riconosciamo come "grandi classici" durerà ancora a lungo. Forse sarà sempre meno passata per radio o Tv (e qui ci starebbe una discussione da 1200 pagine, ma probabilmente sarebbe inconcludente), ma vi assicuro che rimarrà uno zoccolo duro di persone dalla mentalità aperta e curiosa che andrà oltre la moda del momento e arriverà a "riscoprire" questi musicisti. \nPoi certa gente invece si limiterà a fossilizzarsi e ascoltare solo un genere di musica (che sia il techno-pop, lo speed metal a 659 bpm, la più tunzettara delle musiche da discotec, o lo stesso blues); beh, sono cavoli loro. Hanno scelto di escludersi da un mondo di emozioni.\n\nPS. Per favore, in questo forum ci sono stati altri 15000 topic su "il miglior chitarrista" "il chitarrista più tecnico" ecc. ecc.; non torniamo su vecchi discorsi che come sappiamo si concludono solo con un "tutti hanno ragione e tutti hanno torto, dipende dai gusti"\n\nPPS scusate la lunghezza

[MAX62]

Per tornare alla domanda iniziale, secondo me quei musicisti che dagli anni '60-'70 sono ricordati ancora adesso (tutti quelli che avete citato, ma allargando un po' il discorso mettiamoci anche gente come Beatles, Presley, Beach Boys, e altri mille) sono degli artisti. Come tali la musica che hanno scritto è buona al di là del momento storico e della moda attuale. Pensiamoci un'attimo, da Woodstock ad oggi, quante mode e correnti si sono svilupate (e il discorso non vale solo per la musica, ma per tutte le espressioni artistiche)? Quanti nuovi stili sono nati? Se certe canzoni e certe melodie sono ancora ascoltate e apprezzate (piccolo OT personale: anni fa, davanti a bambini di 10 anni ho suonato il riff di Smoke On The Water; da allora ogni volta che prendevo in mano la chitarra mi chiedevano di rifare solo quella, anche se non sapevano neppure come si intitolasse) vuol dire che hanno qualcosa da dire a tutti. Per cui, secondo me la musica che già noi riconosciamo come "grandi classici" durerà ancora a lungo. Forse sarà sempre meno passata per radio o Tv (e qui ci starebbe una discussione da 1200 pagine, ma probabilmente sarebbe inconcludente), ma vi assicuro che rimarrà uno zoccolo duro di persone dalla mentalità aperta e curiosa che andrà oltre la moda del momento e arriverà a "riscoprire" questi musicisti. \nPoi certa gente invece si limiterà a fossilizzarsi e ascoltare solo un genere di musica (che sia il techno-pop, lo speed metal a 659 bpm, la più tunzettara delle musiche da discotec, o lo stesso blues); beh, sono cavoli loro. Hanno scelto di escludersi da un mondo di emozioni.\n\n\n\nPS. Per favore, in questo forum ci sono stati altri 15000 topic su "il miglior chitarrista" "il chitarrista più tecnico" ecc. ecc.; non torniamo su vecchi discorsi che come sappiamo si concludono solo con un "tutti hanno ragione e tutti hanno torto, dipende dai gusti"\n\nPPS scusate la lunghezza

\n\nGuarda che bel post '70 years

[zanna]

gente come Guthrie Govan non avendo uno stile

\n\nO.O

\n\nScusate, ho detto una cavolata!\n\nPrendiamo un altro esempio, il chitarrista dei Judas Priest. Sentendo un suo assolo, non riuscirei a capire che è lui a suonarlo. Slash invece, lo senti una volta e il suo tocco, il suono, il modo di comporre sono molto più caratteristici e riconoscibili, ma non vuol dire che suona sempre le stesse cose.

[sickboy]

hendrix aveva studiato al conservatorio

\nAle no!! O.O Hendrix è stato un autodidatta puro!! \n\n

dapprima imbracciò una scopa immaginando che fosse lo strumento dei suoi sogni, poi crescendo optò per il cosiddetto "filo sul muro"[24]. Si trattava di una prassi comune in precedenza già ampiamente sperimentata da molti bluesmen indigenti agli inizi della loro passione musicale: occorreva sfilare il filo di metallo che teneva insieme i pezzi di paglia del già citato arnese da pulizia, stenderlo su di un muro e poi tenerlo sollevato alle estremità con qualcosa di rigido perché raggiungesse la giusta tensione; infine con una mano si faceva scorrere su di esso una bottiglia per intonare le note e in contemporanea pizzicare con l'altra mano la "corda" così ottenuta[25]: si trattava in sostanza di una rudimentale steel guitar\n\n Il passo successivo fu quello di costruirsi da solo una specie di rozzo cordofono ricavato da una scatola da sigari sopra cui tese un elastico (altra pratica tipica dei più poveri chitarristi blues agli esordi)\n\nLa scoperta dello strumento fu per lui come un'illuminazione. Jimi faceva continui miglioramenti come musicista ascoltando i dischi del padre e la radio, oppure le evoluzioni alla "sei corde" di un vecchio bluesman che abitava vicino casa sua o del chitarrista locale Guitar Shorty

\n\nContando poi che lui, suo padre (giardiniere) e suo fratello erano poverissimi, ed il conservatorio costava una barca di soldi..\nPoi se avesse frequentato il conservatorio non penso avrebbe continuato a suonare per tutta la vita chitarre da destri rovesciate \n\nHendrix era la forma più pura di talento musicale mai esistita.\n\nSimone

[MAX62]

Per tornare alla domanda iniziale, secondo me quei musicisti che dagli anni '60-'70 sono ricordati ancora adesso (tutti quelli che avete citato, ma allargando un po' il discorso mettiamoci anche gente come Beatles, Presley, Beach Boys, e altri mille) sono degli artisti. Come tali la musica che hanno scritto è buona al di là del momento storico e della moda attuale. Pensiamoci un'attimo, da Woodstock ad oggi, quante mode e correnti si sono svilupate (e il discorso non vale solo per la musica, ma per tutte le espressioni artistiche)? Quanti nuovi stili sono nati? Se certe canzoni e certe melodie sono ancora ascoltate e apprezzate (piccolo OT personale: anni fa, davanti a bambini di 10 anni ho suonato il riff di Smoke On The Water; da allora ogni volta che prendevo in mano la chitarra mi chiedevano di rifare solo quella, anche se non sapevano neppure come si intitolasse) vuol dire che hanno qualcosa da dire a tutti. Per cui, secondo me la musica che già noi riconosciamo come "grandi classici" durerà ancora a lungo. Forse sarà sempre meno passata per radio o Tv (e qui ci starebbe una discussione da 1200 pagine, ma probabilmente sarebbe inconcludente), ma vi assicuro che rimarrà uno zoccolo duro di persone dalla mentalità aperta e curiosa che andrà oltre la moda del momento e arriverà a "riscoprire" questi musicisti. \nPoi certa gente invece si limiterà a fossilizzarsi e ascoltare solo un genere di musica (che sia il techno-pop, lo speed metal a 659 bpm, la più tunzettara delle musiche da discotec, o lo stesso blues); beh, sono cavoli loro. Hanno scelto di escludersi da un mondo di emozioni.\n\n\n\nPS. Per favore, in questo forum ci sono stati altri 15000 topic su "il miglior chitarrista" "il chitarrista più tecnico" ecc. ecc.; non torniamo su vecchi discorsi che come sappiamo si concludono solo con un "tutti hanno ragione e tutti hanno torto, dipende dai gusti"\n\nPPS scusate la lunghezza

\n\nQuesta mattina non ho letto bene il post, cosi' vorrei comunicarti quanto segue:\ndalla data di iscrizione ad oggi non hai frequentato molto il forum, ma ritorni a dare consigli su cosa devi o non devi fare, inoltre, la chitarra, scatena spesso sani battibecchi,come Milan Inter o Coppi e Bartali e compagnia, cosi' puo' starci un altro topic su chi è il piu' bravo; che male c'è. Senza polemiche eh

[MAX62]

hendrix aveva studiato al conservatorio

\nAle no!! O.O Hendrix è stato un autodidatta puro!! \nConfermo\n\n

dapprima imbracciò una scopa immaginando che fosse lo strumento dei suoi sogni, poi crescendo optò per il cosiddetto "filo sul muro"[24]. Si trattava di una prassi comune in precedenza già ampiamente sperimentata da molti bluesmen indigenti agli inizi della loro passione musicale: occorreva sfilare il filo di metallo che teneva insieme i pezzi di paglia del già citato arnese da pulizia, stenderlo su di un muro e poi tenerlo sollevato alle estremità con qualcosa di rigido perché raggiungesse la giusta tensione; infine con una mano si faceva scorrere su di esso una bottiglia per intonare le note e in contemporanea pizzicare con l'altra mano la "corda" così ottenuta[25]: si trattava in sostanza di una rudimentale steel guitar\n\n Il passo successivo fu quello di costruirsi da solo una specie di rozzo cordofono ricavato da una scatola da sigari sopra cui tese un elastico (altra pratica tipica dei più poveri chitarristi blues agli esordi)\n\nLa scoperta dello strumento fu per lui come un'illuminazione. Jimi faceva continui miglioramenti come musicista ascoltando i dischi del padre e la radio, oppure le evoluzioni alla "sei corde" di un vecchio bluesman che abitava vicino casa sua o del chitarrista locale Guitar Shorty

\n\nContando poi che lui, suo padre (giardiniere) e suo fratello erano poverissimi, ed il conservatorio costava una barca di soldi..\nPoi se avesse frequentato il conservatorio non penso avrebbe continuato a suonare per tutta la vita chitarre da destri rovesciate \n\nHendrix era la forma più pura di talento musicale mai esistita.\n\nSimone

[MAX62]

hendrix aveva studiato al conservatorio

\nAle no!! O.O Hendrix è stato un autodidatta puro!! \n\n

dapprima imbracciò una scopa immaginando che fosse lo strumento dei suoi sogni, poi crescendo optò per il cosiddetto "filo sul muro"[24]. Si trattava di una prassi comune in precedenza già ampiamente sperimentata da molti bluesmen indigenti agli inizi della loro passione musicale: occorreva sfilare il filo di metallo che teneva insieme i pezzi di paglia del già citato arnese da pulizia, stenderlo su di un muro e poi tenerlo sollevato alle estremità con qualcosa di rigido perché raggiungesse la giusta tensione; infine con una mano si faceva scorrere su di esso una bottiglia per intonare le note e in contemporanea pizzicare con l'altra mano la "corda" così ottenuta[25]: si trattava in sostanza di una rudimentale steel guitar\n\n Il passo successivo fu quello di costruirsi da solo una specie di rozzo cordofono ricavato da una scatola da sigari sopra cui tese un elastico (altra pratica tipica dei più poveri chitarristi blues agli esordi)\n\nLa scoperta dello strumento fu per lui come un'illuminazione. Jimi faceva continui miglioramenti come musicista ascoltando i dischi del padre e la radio, oppure le evoluzioni alla "sei corde" di un vecchio bluesman che abitava vicino casa sua o del chitarrista locale Guitar Shorty

\n\nContando poi che lui, suo padre (giardiniere) e suo fratello erano poverissimi, ed il conservatorio costava una barca di soldi..\nPoi se avesse frequentato il conservatorio non penso avrebbe continuato a suonare per tutta la vita chitarre da destri rovesciate \n\nHendrix era la forma più pura di talento musicale mai esistita.\n\nSimone

Questa è storia del Rock allo stato puro

[Mila il Bello]

gente come Guthrie Govan non avendo uno stile

\n\nO.O

\n\nScusate, ho detto una cavolata!\n\nPrendiamo un altro esempio, il chitarrista dei Judas Priest. Sentendo un suo assolo, non riuscirei a capire che è lui a suonarlo. Slash invece, lo senti una volta e il suo tocco, il suono, il modo di comporre sono molto più caratteristici e riconoscibili, ma non vuol dire che suona sempre le stesse cose.

\n\nQuale dei due? I Judas hanno da sempre due chitarristi. Ora K K Downing ha lasciato la band ed è stato sostituito.

[only ibanez]

onestamente sono abbastanza sicuro che lui abbia studiato al conservatorio,ogni tanto wiki sbaglia,io più spesso ma in questo caso ne sono abbastanza sicuro sia per come compone (ok era un genio ma certe cose non ti vengono in mente a caso) sia perchè sono sicuro di averlo letto da qualche parte di importante (infatti anche io pensai che mi sembrava strano ma se lo dice caio,dove caio è una rivista/una persona che non ricordo ma importante in ambito musicale,ci sarà un motivo)

[MAX62]

onestamente sono abbastanza sicuro che lui abbia studiato al conservatorio,ogni tanto wiki sbaglia,io più spesso ma in questo caso ne sono abbastanza sicuro sia per come compone (ok era un genio ma certe cose non ti vengono in mente a caso) sia perchè sono sicuro di averlo letto da qualche parte di importante (infatti anche io pensai che mi sembrava strano ma se lo dice caio,dove caio è una rivista/una persona che non ricordo ma importante in ambito musicale,ci sarà un motivo)

\n\nNonostante quello che pensano Hendrix e Clapton erano grandi amici, e si divertivano ad umiliare le band; aspettavano la pausa e, fingendosi principianti, chiedevano di poter provare i loro strumenti; e quasi sempre erano accontentati. Inutile dire che il gruppo, dopo aver visto la loro esibizione, prendeva e smontava tutto. Entrambi non conoscevano una nota sul pentagramma.

[Damy98]

onestamente sono abbastanza sicuro che lui abbia studiato al conservatorio,ogni tanto wiki sbaglia,io più spesso ma in questo caso ne sono abbastanza sicuro sia per come compone (ok era un genio ma certe cose non ti vengono in mente a caso) sia perchè sono sicuro di averlo letto da qualche parte di importante (infatti anche io pensai che mi sembrava strano ma se lo dice caio,dove caio è una rivista/una persona che non ricordo ma importante in ambito musicale,ci sarà un motivo)

\n\nNonostante quello che pensano Hendrix e Clapton erano grandi amici, e si divertivano ad umiliare le band; aspettavano la pausa e, fingendosi principianti, chiedevano di poter provare i loro strumenti; e quasi sempre erano accontentati. Inutile dire che il gruppo, dopo aver visto la loro esibizione, prendeva e smontava tutto. Entrambi non conoscevano una nota sul pentagramma.

è qui che si riconoscono i miti... e vabbene lo ammetto, slash non è l' unico chitarrista del mondo

[sgfromhell]

slash una volta era abbastanza banale. ora si sta riprendendo, mette in mezzo anche qualcosa di classico nei suoi soli. sono andato a vederlo a milano lo scorso luglio ed è stata una figata!!! soli fantastici e impeccabili, eseguiti alla perfezione.\nper quanto riguarda hendrix, anchio hp sempre saputo che era un autodidatta....

[sgfromhell]

la canzone che mi ha fatto entrare nel mondo della musica è stata stiff upper lip, l'intro è troppo forte. prima odiavo indipendentemente ogni genere musicale

\naaaahhhh che intro fantastico, lo ascolterei per ore!!!! \n@max: anch'io ho cominciato con la canzone del sole, come penso abbiano fatto (quasi) tutti qui