ho letto velocemente l'inizio del primo post, poi mi sono messo a scorrere velocemente anche altri ma non ho avuto ancora il tempo di leggere tuttissimo;\ndetto questo, volevo dare il mio contributo circa la mia condizione, e la mia visione etico-politica globale sperando di non creare flame o violazioni della netiquette...\n\nvado:\n\n\n\npremessa:\nmio padre aveva 2 ditte artigiane (che lavoravano in sinergia: una installazioni, l'altra manutenzioni in società, quindi 2 diverse ragioni sociali, prevalentemente per questioni commercial-burocratiche, ecc..) nell'ambito di idraulica, centrali termiche, ecc.. e, quando ancora ero studente percepivo i problemi a sopravvivere nonostante i conti in tasca che vengono fatti velocemente da terze persone (magari ubriacandosi al bar e tirando fuori luoghi comuni e sbagliati, ma sempre la stessa musica...)...\nquando facevo delle analisi veloci mi dicevo che i problemi erano i soliti: lo Stato, i dipendenti (ma direi di più la difficoltà nei rapporti interpersonali con persone diverse), magari i sindacati (che non guasta), i clienti rognosi, ecc..\ndetto questo pensai che o mi sarei aperto una piccola attività commerciale con persone ultrafidate e/o conosciute o sarei stato dipendente tutta la vita;\npoi vinsi un concorso statale, e nemmeno il primo cui partecipai, senza conoscenze ma almeno forse con una piccola botta di c..o (che ci sono troppe variabili ed é un attimo avere una botta di sfortuna);\n\n\n\nconsiderazioni sulla mia situazione:\nintanto vorrei dire che mi sento un "privilegiato", ma, nei 7miliardi che siamo, meriti_x_demeriti e considerando che in Italia non c'é meritocrazia (veline che in 2 secondi si trovano in politica a fare la bella vita, politici condannati e incompetenti e ho detto tutto, ecc.. poi c'é chi é eternamente precario per una miseria di euro o deve letteralmente scappare all'estero per far fruttare magari 4, 5 lauree...), va buò, credo che un minimo la mia coscienza sia apposto;\npiuttosto non riesco mai ad avere una posizione nettissima quando sento di Statali che si lamentano: subitissimo direi che dovrebbero tacersi, poi penso a quelli degli stipendi o pensioni d'oro o delle oligarchie che "comandano" (nel pubblico) senza aver mai fatto un c...o e mi sale l'odio...\nperché il punto sarebbe: "sacrifici" per tutti, ma partendo da chi ha di più e/o meno meritato!!!\n\n\n\nconsiderazioni sulla situazione economico-politica attuale:\nappunto i sacrifici ed i tagli sanno tutti dove andrebbero fatti, benaltrismo o no, ma ci sono le corporazioni, lobbies, quelli del conflitto d'interessi;\nche di solito si pensa a berlusconi, ma: tutti quei politici (e non parliamo di Vedrò che fa capo a politici di tutti gli schieramenti) che dovrebbero agire contro loro stessi o quelli che prendono finanziamenti dalle lobbies (ad esempio del gioco d'azzardo)? idem i giudici delle varie corti costituzionale o dei conti che sia che dovrebbero pronunicarsi sulle loro pensioni, ecc...ecc.. che si potrebbe andare avanti all'infinito...\npoi renzi non mi piace, ma se per caso alcune cose le vorrebbe davvero fare, purtroppo non lo lasceranno agire;\ne ci sono pure 1000000000... altri problemi, al di là dei tagli e della corruzione o non so cos'altro: razzismo o no, mare nostrum e ste opere "caritatevoli" hanno dei costi che nemmeno ci si immagina e che difficilmente potrebbero essere supportate all'infinito e/o senza ripercussioni;\nqualcuno mi dice che sta situazione (senza entrare nel merito dell'Europa, ecc..) non é la causa della situazione economica odierna ma io sostengo che di sicuro non aiuta perché alla fine se uno ha un problema, mica lo risolve con l'aggiunta di un altro problema supplementare!\naltresì, senza che si intenda che io voglia fare apologia di alcunché, quando quell'altro ferì quei 2 cc (INCOLPEVOLI) davanti palazzo chigi, alle prime agenzie di stampa mi stavo facendo, con soddisfazione, film tipo "c'é qualcuno che giustamente sta sbroccando, magari qualcuno recepisce un certo messaggio", invece... \nE no-comment oltre...\n\n\nin conclusione la mia attitudine odierna:\nmo, nonostante le mie piccole "sicurezze" borghesi (stipendio e genitori ancora vivi, su uno dei quali potrei contare in caso di problemi economici) ho delle paranoie vere soprattutto per il quadro generale (situazioni insostenibili anche di microcriminalità ed imbarbarimenti generali) e non vedo prospettive né faccio progetti: non avendo famiglia poi vivo alla giornata più che mai, cercando di fare le cose che mi danno piacere e soddisfazione (della chitarra nemmeno ve lo dico...ma vorrei far cenno al mio volontariato ed ai soldi che spendo volentieri nell'ambito del volontariato animalista che anch'esso subisce la crisi);\n\ne fatemi fare un ultimo cenno, essendo su un forum di sto tipo, e che sicuramente avrete letto le mie menate sulle mie chitarre: alla fine, in uno Stato normale, con una situazione economica stabile e ferme restando le mie condizioni economico-finanziarie, avrei anche potuto tenermi quelle 2 gibson (ricordatevi il mio entusiasmo) magari spenderci dei solidi per quegli upgrade "necessari" (che un domani a rivenderle, ecc... e bla bla...gente che ti contatta per una rr3 da 700 euro nuova offrendoti 100 (cento) euro, ecc...), egoisticamente parlando "e chi se ne frega di tutto"...\nma, con sto stato di cose, sperando ovviamente di sbagliarmi, un domani ci x-plicheranno le tasse con le conseguenze sulla \nsituazione economica e sarà ancora più difficile Svendere, o magari ci metteranno un campo profughi o rom in fondo alla strada abitati da gente che, insieme agli italiani ovviamente (ma volevo ricollegarmi agli sbagli di marenostrum e delle politiche internazionali...e nemmeno parlo dei marò...), ci verrà a derubare impunemente a casa 3 volte al giorno...\npoi, bé, preferisco avere un'harleybenton upgradata (a breve recensione) da strapovero e poter spendere di più per i miei amici animali (a parte che sono socio lav, nelle altre associazioni locali cui sono iscritto le sterilizzazioni ed il cibo hanno un certo costo e ci si autofinanzia) ove le istituzioni locali (nord ovest, ma tutta italia é uguale) vengono impunemente meno ai loro obblighi.\n\nIn altre parole, sta situazione economica e/o soprattutto politica, personalmente, mi mette addosso un'ansia da matti, facendomi percepire cose (rifaccio l'esempio di "permettersi una bella chitarra", poi ognuno ci può mettere ciò che vuole, magari anche piccoli sfizi vari...) che dovrebbero essere "normali", "indiscutibili", "acquisite", ecc.. come un lusso cui sarebbe più opportuno rinunciare in vista di tempi peggiori...\n\nps: scusate errori o parti poco chiare e se mi sono perso ma ho tentato di spiegare minuziosamente il mio pensiero; ora vado a rileggere i vostri post nei dettagli!