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Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 07/nov/2011, 18:06
da eliorocker97
salve... Col passare del tempo mi sono accorto che le mie capacità di improvvisazzione seppur buone [guitar2] sono limitate a pochi generi... soprattutto canzoni melodiche ( tipo knockin on heaven's door, nothing else metter, don't cry, little wing e via così) e hard rock ( ac/dc , led zeppelin......) ... anche voi avete dei generi che privilegiate per l'improvvisazione? o sono io che dovrei sviluppare molto bene le tecniche di improvvisazione di altri generi?

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 07/nov/2011, 19:37
da Ian
l'improvvisazione è una tecnica molto difficile da affinare, e molto lunga.\nImprovvisare sulla pentatonica ci riescono un po' tutti, improvvisare inserendo variazioni e altro richiede anni di studi.

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 07/nov/2011, 19:52
da only ibanez
l'improvvisazione è forse la parte più difficile dell'imparare la chitarra,l'unico consiglio che mi sento di dare è di fare solfeggio,aiuta moltissimo

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 09:26
da CoB
Improvvisare richiede una conoscenza molto ma molto buona della teoria, non credo si possa improvvisare su due piedi qualcosa. Se ci pensi, quando a scuola ti chiedono di scrivere un tema su un certo argomento devi:\n\n- Conoscere bene l'italiano\n- Conoscere l'argomento\n- "Modellarlo" in base alle tue idee\n\nE qua direi che la questione è molto simile ;)

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 09:50
da Mila il Bello
L'improvvisazione è molto complicata perchè necessita di conoscenza dello strumento, della teoria e buon gusto musicale. Io conosco pochissima teoria ma riesco ad improvvisare decentemente spaziando però sempre tra Heavy Metal, Hard Rock e Fusion.\nUn consiglio che posso dare è imparare parecchi licks dei grandi guitar hero e crearne di nuovi per partire sempre da qualcosa su cui fare variazioni.

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 14:02
da sasix79
io ho imparato col tempo, studiando, suonando e ascoltando tanta musica...

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 14:13
da Ian

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 17:09
da eliorocker97
si ok ci vuole molta applicazione ma volevo sapere se come me anche voi preferite improvvisare sul rock 'n' roll invece che sul metal, sul blues invece che sul fusion ecc....

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 17:19
da DatevNoName
Preferisco muovermi (per quel poco che posso) sul metal.\nOvvio, non sono capace di fare assoli ultra virtuosi, ma se devo buttare giù qualche riff figo ci riesco in modo abbastanza naturale, andando completamente ad orecchio, non avendo quasi nessuna base di teoria.

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 18:00
da sasix79
a me piace improvvisare su ogni genere, e secondo me questa è la chiave per imparare a farlo bene... se ti limiti a improvvisare sul blues magari saprai fare bene solo quello, ma non è meglio essere versatili?

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 08/nov/2011, 18:53
da Ian
concordo con sasix.

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 09/nov/2011, 15:09
da eliorocker97
si è vero ma secondo me non ti verrà mai naturale come in altri generi che preferisci... :!

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 09/nov/2011, 15:41
da Ian
ovviamente, le inclinazioni personali incidono moltissimo... ma tanto sano esercizio e l'abitudine al gesto risolvono i problemi.\nE poi, per adeguarsi al genere, basta conoscere un po' di teoria.\nOvviamente, se si usa sempre e solo la pentatonica minore senza avere una vaga idea di quel che si fa, dopo 30 secondi che improvvisi hai finito i tuoi lick e ti trovi a ripetere sempre la stessa cosa. Sai che spasso...

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 09/nov/2011, 15:49
da eliorocker97
lo so lo so... e infatti spesso quando improvviso anche se non sono molto preparato nel campo passo da pentatoniche a scale minori poi scale blues ecc...

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 09/nov/2011, 22:51
da rainblues3
Ti faccio un' esempio: frequentando regolarmente persone con le quali condividiamo lo stile di vita, ideali, gusti musicali, ecc.ecc. dopo un pò, col tempo, si finisce per uniformare vari comportamenti: si usa lo stesso linguaggio (e quindi "ristretto"), stessi vestiti, identica visione della vita. \nDiversamente, frequentando persone diverse da noi per razza, religione, cultura ecc. magari inizialmente ci si trova "spaesati"e imbarazzati nel senso pedagogico del termine, ma se si ha predisposizione "all' ascolto" amplieremo i nostri orizzonti!\nLo stesso vale anche in campo musicale!\nAsia e Stella ti consigliano di ampliare la tua conoscenza musicale con lo studio/esercizi e ascoltando soprattutto musica diversa dal tuo abituale: anche musica classica! Si impara parecchio, credimi.\nSemmai fatti consigliare dalla tribù di "6 corde" l' ascolto di bravi musicisti/chitarristi, che suonino anche in modo "semplice" ma originale!\nIn ultimo: anche E. Clapton (e altri...) nelle "Live Session" finisce col ripetersi nei "fraseggi"...è normale!!! ;) \nKeep on good night

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 10/nov/2011, 11:06
da shawnlane
Secondo me saper improvvisare è fondamentale, come è stato già detto per poter improvvisare bisogna aver una buona conoscenza melodico/armonica (le note sono 12 non 5!! ;) ) ascoltare e suonare tanta musica di diversi generi....per me i migliori per imparare ad improvvisare sono fusion, jazz e progressive ma sono gusti personali :D ....ma soprattutto un ottimo bagaglio tecnico che serve non per fare il circense ma per poter esprimere al meglio le nostre idee!! ( se io volessi fare la maratona ma non sono in grado di correre per 5 minuti fila..la maratona non la faccio anche se è una gran bella cosa...)....per quanto riguarda la versatilità secondo me il concetto è che uno deve "saper suonare" su qualsiasi genere ma ASSOLUTAMENTE EVITARE di "clonare" fraseggi o impostazioni altrui...un chitarrista deve sapersi muovere su quello stile riuscendo ad inserirvi il proprio....;)\nstay prog\nMario

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 10/nov/2011, 12:08
da MAX62
eliorocker97 ha scritto:salve... Col passare del tempo mi sono accorto che le mie capacità di improvvisazzione seppur buone [guitar2] sono limitate a pochi generi... soprattutto canzoni melodiche ( tipo knockin on heaven's door, nothing else metter, don't cry, little wing e via così) e hard rock ( ac/dc , led zeppelin......) ... anche voi avete dei generi che privilegiate per l'improvvisazione? o sono io che dovrei sviluppare molto bene le tecniche di improvvisazione di altri generi?
\n\nSuona del buon blues... ti verranno senza cercarle. Promesso.

Re: Improvvisazione: Un'arte "limitata"

Inviato: 10/nov/2011, 12:19
da Ian
il tutto si riassume nel concetto che l'improvisazione non è buttare a casaccio note sulla scala corretta, ma comporre all'istante.\nResta il fatto che nell'improvvisazione sono piuttosto negato :-P perchè sono piuttosto lento a pensarare :-P .\nMe la cavo un po' meglio con la composizione a tavolino. Però l'imporvvisazione è un ottimo esercizio anche per quello.