Va bene che la domanda era riferita alla velocità dei manici ibanez ma secono me il punto da cui partire è il suono!!!\nLa chitarra si sceglie in primis a partire da quello. Poi se la troviamo comoda tanto meglio!\n\nI manici con radius basso consentono di tenere l'action più bassa e quindi sono più comodi in generale ma se uno suona con tocco pesante (alla stivie ray vaughan per esempio) non farebbe che litigare con le frustate sui tasti... Quindi c'è anche un discorso di set up da fare. Non tutti possono suonare con le corde bassissime!

Ho una Ibanez Jem 555, una Epiphone Flying V Korina, una Prs Custom 24 e un'American Standard Stratocaster, che dirti: è vero!!!

raga, non diciamo cavolate per favore...\nsi può discutere tranquillamente sulla soggettività della comodità di una tastiera ibanez, ma non dite che le tastiere sono tutte uguali.\nI tasti NON sono uguali, ci sono diverse misure Jumbo medium small e via, e la filosofia della chitarra influenza anche la scelta dei tasti.\nLa distanza dei tasti NON è uguale, prendi una fender e una gibson e una prs sono 3 distanze diverse. E la distanza influisce sui bending, infatti prova a fare un bending di un tono su una strato e poi fallo uguale (con la stessa pressione) sulla prs, sarai crescente, e non di poco.\nIl radius della tastiera influisce parecchio sul modo di suonare, soprattutto per stoppare le corde.\nCambiano anche larghezza e spessore del manico, oltre alla action, e tutte queste cose influenzano il modo di suonare la chitarra.\nLe ibanez hanno manici tendenzialmente piu fini (dipende anche dai modelli) e questo insieme alle altre caratteristiche porta ad avere una impostazione della mano che favorisce un certo stile sonoro, un pò come la differenza di impostazione che c'è tra un basso a 6 corde e uno a 4 corde.\nAnche ponte e capotasto influiscono sulla durezza percepita delle corde, anche a parita di action.\nIo ho una ibanez rgt-h57 neckthrough e una squire strato japponese, ma soprattutto sul registro alto (anche per via del neckthrough che ha un accesso spettacolare fino al 24° tasto) sfido chiunque a dirmi che la ibanez non è più comoda per un determinato tipo di fraseggio...\nnon vuol dire che se prendi l'ibanez suoni subito come gilbert, come non vuol dire che uno che suona la strato non possa suonare meglio.\nLa facilità deriva solo dallo studio, ma uno che è abituato a suonare con una determinata chitarra, per quanto bravo possa essere non sarà mai subito al 100% su una chitarra da una concezione diversa, anche se magari gli ci vuole poco per abituarsi.\nIn ogni caso la facilità di apprendimento non deriva dalla chitarra, ma suonare un pezzo dei dreamtheater su una stratocaster è decisamente piu difficile che farlo su una ibanez, il che non vuol dire che non si possa fare...

Uppo Gotenks e aggiungo che anche il suono stesso della chitarra influisce sulla capacita' di esecuzione! Non avete mai notato come con una distorsione meno ''Metal'' e piu' ''crunshoso'' alcuni pezzi rimangono piu' difficili da suonare?\n\nLe ibanez per vari motivi sono molto piu' semplici da suonare ed e' un dato di fatto. Cosi' come le Gibson sono piu' difficili delle ibanez e delle fender. infatti quanti virtuosi usano gibson les paul ? 2 o 3... idem per la fender ...\n\nNon capisco come fate a dire il contrario sinceramente

Raziel ha scritto:Uppo Gotenks e aggiungo che anche il suono stesso della chitarra influisce sulla capacita' di esecuzione! Non avete mai notato come con una distorsione meno ''Metal'' e piu' ''crunshoso'' alcuni pezzi rimangono piu' difficili da suonare?\n\nLe ibanez per vari motivi sono molto piu' semplici da suonare ed e' un dato di fatto. Cosi' come le Gibson sono piu' difficili delle ibanez e delle fender. infatti quanti virtuosi usano gibson les paul ? 2 o 3... idem per la fender ...\n\nNon capisco come fate a dire il contrario sinceramente

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