Chitarra a riposo si scorda verso l'alto - e di tanto!

Gli argomenti di questo forum sono dedicati alla chitarra elettrica. Curiosità, Domande e quant'altro vi passa per la mente potere scriverlo qui.
spidercat
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07/mag/2015, 10:17

Ciao a tutti e grazie ancora per la vostra gentilezza\n\nComincio a credere che si tratti di qualcosa di "ambientale"...\naggiornamenti :\nHo posizionato un termometro/igrometro digitale accanto alla LP che misura i valori minimi / massimi, così almeno avrò idea delle condizioni ambientali (freddo, caldo, sbalzi, etc..)\n\nSe questa anomalia dovesse presentarsi ogni giorno, ho intenzione di fare due prove :\ntestare se accade anche tenendo la chitarra nella custodia rigida\nspostarla di stanza mantenendo il medesimo stand attuale\n\n@ Margot :La LP è del 2013, lo stand è il GS402B.a breve avrò maggiori informazioni sulla frequenza con cui questa cosa capita. Purtroppo non me ne sono accorto da molto...\n\n@PRS : La LP monta delle autobloccanti della Grover, ogni corda la trovo a mezzo tono sopra...questo mi fa pensare che al massimo potrebbe avere un problema verso il ponte più che nella paletta...però è solo una sensazione\n\nCiao e grazie
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MAX62
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08/mag/2015, 08:46

Ian ha scritto:comunque, è la prima volta in assoluto che sento parlare di corde che diventano eccedenti. nel 99.99% dei casi calano
\nSbagliato! \nQuando spegni i caloriferi si alzano anche di un tono in una settimana.\nQuando accendi l'aria condizionata si abbassano.\n\nLa chitarra è legno, reagisce all'umidità e si muove *__*
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MAX62
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08/mag/2015, 22:34

spidercat ha scritto:Ciao a tutti e grazie ancora per la vostra gentilezza\n\nComincio a credere che si tratti di qualcosa di "ambientale"...\naggiornamenti :\nHo posizionato un termometro/igrometro digitale accanto alla LP che misura i valori minimi / massimi, così almeno avrò idea delle condizioni ambientali (freddo, caldo, sbalzi, etc..)\n\nSe questa anomalia dovesse presentarsi ogni giorno, ho intenzione di fare due prove :\ntestare se accade anche tenendo la chitarra nella custodia rigida\nspostarla di stanza mantenendo il medesimo stand attuale\n\n@ Margot :La LP è del 2013, lo stand è il GS402B.a breve avrò maggiori informazioni sulla frequenza con cui questa cosa capita. Purtroppo non me ne sono accorto da molto...\n\n@PRS : La LP monta delle autobloccanti della Grover, ogni corda la trovo a mezzo tono sopra...questo mi fa pensare che al massimo potrebbe avere un problema verso il ponte più che nella paletta...però è solo una sensazione\n\nCiao e grazie
\nRiponila nella custodia rigida con una manciata di sale grosso avvolto da un fazzoletto e tutto si fermerà.
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Ian
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09/mag/2015, 09:40

MAX62 ha scritto:
Ian ha scritto:comunque, è la prima volta in assoluto che sento parlare di corde che diventano eccedenti. nel 99.99% dei casi calano
\nSbagliato! \nQuando spegni i caloriferi si alzano anche di un tono in una settimana.\nQuando accendi l'aria condizionata si abbassano.\n\nLa chitarra è legno, reagisce all'umidità e si muove *__*
\n\nSono d'accordo, ma mi era sembrato di capire che si trattava di un problma che durava da più tempo.\nComunque, il controllo dell'umidità con il fazzoletto a sale va bene. Se ci si procurasse del gel di silice (silica gel) sarebbe meglio perchè è molto meno igroscopico (non corri il rischio di macchiare la custodia) ed è rigenerabile nel forno di casa.
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Chitarre che ho avuto: Gibson LP Studio 2002 % MusicMan Axis SS % Vigier Excalibur Original % Fender Malmsteen, Strat Am.St. 1991 e 2006, Classic Pl. 60 e T-Bucket 400CE % Dean ML USA % Ibanez RGT3020, A300E-VV e SIX70FDBG % Jackson RX10D % Yamaha Pacifica 112 e 821 % Takamine P1DC
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MAX62
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11/mag/2015, 08:39

Ian ha scritto:
MAX62 ha scritto:
Ian ha scritto:comunque, è la prima volta in assoluto che sento parlare di corde che diventano eccedenti. nel 99.99% dei casi calano
\nSbagliato! \nQuando spegni i caloriferi si alzano anche di un tono in una settimana.\nQuando accendi l'aria condizionata si abbassano.\n\nLa chitarra è legno, reagisce all'umidità e si muove *__*
\n\nSono d'accordo, ma mi era sembrato di capire che si trattava di un problma che durava da più tempo.\nComunque, il controllo dell'umidità con il fazzoletto a sale va bene. Se ci si procurasse del gel di silice (silica gel) sarebbe meglio perchè è molto meno igroscopico (non corri il rischio di macchiare la custodia) ed è rigenerabile nel forno di casa.
\nQuella del forno credevo di saperla solamente io avendo avuto questa dritta dal maetro Zetti nei primi anni '80.\nNon uso i sacchettini marroni, meglio il fazzoletto; quando è umido lo sostituisco senza peripezie.\n\nregalino\n\n
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Ian
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11/mag/2015, 13:29

Qualche ora in forno a 105-110 gradi e il gel di silice torna nuovo. Almeno, in laboratorio quando ne rigeneriamo qualche chilo, facciamo 24 ore a 105 gradi. Per quantità inferiori si può ad esempio farlo durante la notte.\nOcchio che il gel non sia contenuto in bustine di materiale infiammabile, però!\n\nAd ogni modo, se lo si compra sui siti giusti costa veramente poco e forse è più alto il costo della corrente per far funzionare il forno che comprare del gel nuovo ;)
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12/mag/2015, 21:40

Ian ha scritto:Qualche ora in forno a 105-110 gradi e il gel di silice torna nuovo. Almeno, in laboratorio quando ne rigeneriamo qualche chilo, facciamo 24 ore a 105 gradi. Per quantità inferiori si può ad esempio farlo durante la notte.\nOcchio che il gel non sia contenuto in bustine di materiale infiammabile, però!\n\nAd ogni modo, se lo si compra sui siti giusti costa veramente poco e forse è più alto il costo della corrente per far funzionare il forno che comprare del gel nuovo ;)
\nPure i gradi...\nA me piace il fazzoletto con il sale.\n\nSe avessi bisogno di un sacchetto per l'umidità andrei in farmacia a prenderne 100....\naccompagnano i medicinali e loro li buttano\n\nIan...................................
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