Salve a tutti, pensando e ripensando ai vari live di band famose confrontandole con band che suonano per esempio nelle sale prove, mi pongo la seguente domanda:\nMa perchè il suono nei live delle band famose sembra perfetto e quasi identico a quello nei loro cd????\n\nIo non capisco se è un problema di ampli ecc, ma come fa la batteria per esempio a non avere quel brutto suono che si ha nei locali o nelle normali band che suonano per provare???\nForse è appunto l'amplificazione, gli strumenti, ma per avere suoni puliti niente reverbero come si può fare??? ( ho già letto alcuni articoli riguardanti il frastuono che si tende a creare suonando in stanze ecc ecc... )\nLascio la risposta a voi!!!

Sarà che i live da pubblicare vengono modificati in studio prima..?\nE poi nei live il suono non è mai perfetto, anzi!

se ho capito bene la domanda...\nallora, le band famose (a chi tu ti riferisca non so, nè so cosa intendi per famose) hanno solitamente persone chiamate fonici, sia da esterno (cioè quello che controlla il suono per il pubblico) sia da palco (cioè quello che gestisce le spie, quindi il suono per i musicisti). \nsuonare con un fonico che ti segue, ti aiuta a gestire gli ampli , la microfonazione degli strumenti (compresa la batteria), aiuta il cantante a trovare un timbro pulito e definito, ecc... rende poi più facile la resa sonora. se aggiungi poi che il suddetto fonico conosce profondamente lo stile e le canzoni del gruppo quindi sa come un pezzo deve essere sentito da pubblico, sa quando alzare la chitarra o la tastiera durante un solo, sa che deve aggiungere il delay al cantante in quel punto esatto, ecc...ovviamente qualità del concerto aumenta notevolmente.\nsenza contare poi la strumentazione a disposizione per far sì che il tutto sia perfetto o quasi. e soprattutto una conoscenza abbastanza approfondita di teoria del suono, come valutare i tempi di reverbero dell'ambiente in cui si suona, quali frequenze si devono tagliare, quali si possono enfatizzare...usare correttamente uno spettrometro è per un fonico che lo fa di mestiere una cosa normale.\navere qualcuno che sa gestire un mixer è importante, ma avere qualcuno che ci smanetta senza criterio è molto peggio.\n\nmentre quando vai in un pub, il gruppo non famoso che suona ha una resa pessima o mediocre perchè magari si sono autogestiti l'impianto, i suoni se li sono fatti da soli, non avendo quindi completa percezione e controllo istantaneo del mixer, la qualità dell'impianto, l'ambiente in sè non è predisposto a suonare live, la gente è poca quindi hai molta riverberazione e poco assorbimento di alcune frequenze, la stanchezza dei musicisti che devono preparare tutto il palco e poi suonare...\n\ninsomma, sono tante cose che influiscono sul suono, in negativo e in positivo.\n\nsenza contare poi la qualità dei musicisti, da cui parte il tutto...

1) cito la risposta di red al 100%\n\n2) Aggiungo che molto probabilmente tendiamo a sopravvalutarci un po' troppo. Di batteristi bravi in giro ve ne sono pochi. Per me un batterista bravo è uno che sa suonare anche dinamicamente, adeguando il volume alla situazione, ma facendo uscire comunque un bel suono dallo strumento. Se suoniamo con un pazzo che pesta come un assassino con le braccia e fa piedino alla grancassa, non c'è fonico che tenga, il suono della batteria farà sempre vomitare. \nIl batterista bravo è quello con cui puoi suonarci sia l'acustica che l'elettrica amplificata in un 40w. E guarda che non è facile.\nIdem il chitarrista, tastierista, bassista, strumentista in generale. Gestirsi il proprio volume senza coprire gli altri e sentirsi non è facile, bisogna abbassare alcune frequenze ed alzarne altre, è impensabile suonare la chitarra insieme a tastiere e basso (o altri strumenti) e lasciare la stessa equalizzazione che ci fa il suono figo in cameretta. Perché inevitabilmente andremmo a coprire le frequenze di altri strumenti. Ora, se hai un fonico, probabilmente riesce a mettere ordine in questo, ma se sei da solo in sala o in un locale, tanti auguri.\n\n3) Gli ampli vanno dimensionati il giusto. Mi pare ovvio, ma mi sono ricordato di gente che andava in sala prove col Fender Frontman 15 senza amplificarlo, o di altri che col DeVille 4x10 erano più alti delle casse del P.A. ...\n\nCiao!\n\nDaniele.