60w O 120w Valvolari?

Consigli e settaggi sull'amplificazione della chitarra
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dylans1983
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03/ago/2012, 22:45

Ciao a tutti!\n\nSono indeciso se prendere una stessa testata che eroga o 60w o 120w valvolari in classe ab1. Parlo della testata Imperium Luxury della Cicognani. In termini di resa sonora, di timbro, di dinamica, di frequenze, cambia molto o no tra 60 e 120w? Aumenta solo il volume in uscita o anche il calore del suono o altro ancora? c'è anche da dire che 120w valvolari con 4 valvole finali 6l6gc dove li sfrutti? non che 60 siano pochi ma qualche possibilità in più c'è. Che mi consigliate considerando che non suono in palchi enormi? :D\n\n\ngrazie!
Jackson soloist 3\nCrafter crown fm\nMesa Triaxis 1.0\nMesa 50/50\nKustom solo 16r\nFender frontman 15r\nRoland Microcube\nBoss DD3\nMasotti OD box\nBoss Metal zone-MT2\nBoss Distortion-DS1
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Ian
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04/ago/2012, 00:51

di volume cambia poco o niente.\nCambia un po' la dinamica... quando lo spingi bene il 60 satura prima e ha un suono un po' più complesso.\nQuesto discorso ovviamente è generale e non può tenere conto delle differenze specifiche di circuitistica, che influenzano il suono.
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dylans1983
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04/ago/2012, 08:33

quindi al livello di volume non cambia granché. Ian che intendi per suono complesso? cmq se al livello generale le due versioni (60 o 120) non cambiano voi che prendereste?
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Ian
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04/ago/2012, 09:52

il sonno mi ha tradito, volevo scrivere "compResso" non compLesso :) \n\nAd ogni modo, io per gusti personali amo i wattaggi bassi per via del fatto che saturano prima. Non è assolutamente detto, però, che un ampli a 60W suoni come il suo fratellone maggiore. DIpende dal punto di lavoro delle valvole, che in genere influenza molto il suono.\n\nI metallari duri e puri, ad esempio, amano gli alti wattaggi per il semplice fatto che anche alzando il volume il finale continua a lavorare in modo abbastanza lineare e questo mantiene il suono sempre scavato sulle medie, secco e definito. Per contro, un bluesman lavorerà quasi esclusivamente facendo distorcere le valvole finali, che normalmente conferiscono un suono più "medioso" e pastoso.\n\nLo vedo bene sul mio ampli che ha la potenza regolabile... in genere lo faccio lavorare a 22W (cioè 2 valvole), ma portandolo a 50 (4 valvole) o 7 (1 valvola) il suono cambia in modo percettibile.
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04/ago/2012, 15:12

Il fatto è che comunque 60W valvolari sono già tanti.\nCerca di capire la resa cambiando il volume e soprattutto ad un volume con cui potresti normalmente suonare se non in casa almeno in sala prove
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05/ago/2012, 13:03

in casa la terrei abbastanza bassa assolutamente. in sala prove già ragioniamo! ma la maggior parte del tempo in casa. per questo abbinerò alla testata il powerload della cicognani, in modo da sfruttare le valvole a volumi umani. quindi in definitiva consigliate la 60 watt?
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05/ago/2012, 18:29

no, nel modo più assoluto :D anzi... condominio! ma infatti ho letto che anche 60w valvolari sono un'infinità, ma questa testata che ho visto ha le caratteristiche sonore che mi interessano tra quelle che ho provato. Ero proiettato sulla 60w a occhi chiusi, ma ho visto che molti chitarristi hanno ste testate da 100 e passa watt e ho sentito dire che suonino "meglio", per la presenza di più valvole finali... mah! non so proprio. E' indispensabil, in ogni caso, che mi faccia un riduttore di potenza tipo hotplate, e ho visto che questo POWERLOAD RS200E se ne parla gran bene.
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06/ago/2012, 10:18

Con 120 W suonerai sempre "di pre" ... è un modo di suonare che a me non piace. Io, ma mica solo io, preferisco tenere il finale molto alto e usare come vero "volume" dell'amplificatore il volume del pre. In questo modo usi il master come un controllo di tono aggiuntivo o quasi. Ma, se hai tantissima potenza, questo giochetto viene male proprio per il fatto che l'ampli lavora in modo lineare per un intervallo di volume molto più ampio sul finale.\n\nComunque, come ti ho già detto, dipende da cosa vuoi suonare. Se ti interessano suoni crunch belli cremosi, meno watt hai e meglio stai. Se vuoi puliti alla pink floyd e/o distorsioni asciutte è meglio aumentare il wattaggio. Alla fine, la vera differenza fra 60 e 120 è l'headroom, ovvero lo "spazio di lavoro" che hai prima che il finale inizi a distorcere. La differenza di volume c'è ma non è così rilevante (passando da 60 a 120 hai circa 1/4 di volume in più)
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06/ago/2012, 15:30

vorrei ottenere un suono fluido, liquido, e nello stesso tempo con una dose di distorsione alta. non potendo sfruttare appieno le valvole credo che col 120 nn potrò raggiungere un simile risultato sonoro...
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07/ago/2012, 09:13

Io ho una Brunetti XL-REVO LTD da 70 watt e sono tantissimi! L'ampli per suonare bene deve avere un volume abbastanza sostenuto ed anche con questo wattaggio è difficile arrivarci in locali piccoli. Secondo me 60 watt "buoni" sono più che sufficienti per qualsiasi utilizzo e soprattutto molto più sfruttabili.\n\nLa mia testata ha la funzione Powerlimit che porta la potenza a 15 watt però secondo me non è una cosa molto utile. Primo perché anche con 5 watt suona talmente forte che i vicini ti ammazzeranno lo stesso e poi soprattutto il suono cambia parecchio e per me in peggio. Non so come funzioni il sistema di cicognani ma provalo bene perché secondo me butti via i soldi per niente.
Fender Stratocaster American Standard, Gibson Les Paul Custom Black Beauty, Ibanez AEL-40SE, Testata Brunetti XL-REVO LTD, Casse Brunetti Customwork Cab 4x12 CW-412 e 2x12 CW-212, Roland Micro Cube, TC Polytune + TC Mojo Mojo Overdive + TC Hall of Fame Reverb + Voodoo Lab Analog Chorus + MXR Carbon Copy Delay\n\nChitarre che ho avuto: Fender Stratocaster Standard MEX, Ibanez RG-2550Z Prestige
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07/ago/2012, 09:36

ah caspita! la xlrevo ltd era una delle testate che avevo messo nella lista tra le possibili, proprio per il fatto che si potesse far lavorare la testata a meno watt, ma provandone altre con caratteristiche simili ho visto che a potenze basse, tipo 7 watt, non si ottiene un gran risultato... e allora dico mi prendo una testata con un'unica potenza e schiaffo un riduttore (avevo pensato powerload) così da poter sfruttare l'ampli a volumi umani. Della Cicognani ho provato la brutus live e mi é piaciuta molto, così come la imperiumh150. la luxury, a quanto leggo é la naturale evoluzione di quest'ultima... ascoltando anche delle demo mi sono fatto un'idea positiva che certo non é mai come provarle... hai avuto esperienze negativa con la cicognani SteveCustom77?
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07/ago/2012, 10:20

Le Cicognani io non le ho mai provate purtroppo.\n\nHo provato le solite marche (molte delle quali mi hanno estremamente deluso) e tutta la serie Brunetti. Questa REVO LTD mi ha convinto pienamente per il suono che era quello che cercavo e soprattutto per la sua flessibilità, con qualche effetto puoi suonarci qualsiasi cosa. L'hai sentita dal vivo?\n\nSu youtube ho visto questi demo:\nhttp://www.youtube.com/watch?v=1OXfMjINwp8\nht ... NA\n\nCome puoi sentire il range di suoni che puoi fare senza effetti è molto ampio.\n\nIn ogni caso secondo me suonare in casa con una testata è sempre difficile. Anche 5 watt valvolari con una buona cassa sono più che sufficienti per litigare con i vicini! [chair] \n\nLa mia passandola a 15 watt il volume non cambia moltissimo però il suono diventa molto più "fuzzato". Cosa che a me non piace ma che magari ad altri può piacere. In pratica avendo 3 canali solo cambiando il wattaggio hai già sei suoni diversi...
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07/ago/2012, 21:35

eh, ho avuto un incontro ravvicinato con la xlrevo 60 watt! il canale ultra mi piaceva assai, il clean un pò meno... cmq ho capito un pò le differenze! mi son fatto un'idea! grassie dei consigli ragaissuoli!
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